Nata alle 7.10 della calda mattina del 7 luglio 1976 a Pisa, da mamma Daniela (livornese) e babbo Luca (fiorentino), sono cresciuta confusamente ma felicemente tra il verde di Poggio a Caiano, il mare di Rosignano Solvay e gli scogli di Castiglioncello, sentendomi simpaticamente sbeffeggiare ovunque per il mio luogo di nascita...a Pisa ci deve nascere chi ci abita...fidatevi!
Ho ricordi molti belli degli anni dell'asilo e delle scuole elementari dalle Suore, dove ho conosciuto gli amici con cui ho condiviso anche l'adolescenza, i meravigliosi campi estivi e le esperienze della prima età adulta. Alcuni di questi amici ancora li frequento assiduamente e due di loro saranno accanto a me il giorno delle mie nozze. Da sempre ho una passione sfrenata per il canto, che ho iniziato a praticare da qualche anno. Tra le tante cose che ho fatto sono anche stata arbitro di pallavolo e in questa esperienza ho conosciuto molte persone, tra cui Leonardo, anche se la nostra frequentazione all'epoca era stata molto superficiale e l'unica cosa che mi aveva lasciato era una scatola di Risiko. Quando invece ho iniziato a ballare la salsa (ma quante ne ho fatte!) ho avuto modo di conoscere meglio e frequentare Edoardo, il fratello di un mio compagno di classe delle elementari, che, invitandomi alla sua cena di compleanno nel 2005, mi ha dato inconsapevolmente modo di reincontrare Leonardo dopo tanti anni. In realtà in quell'occasione ho conosciuto Leonardo per la prima volta (e solo dopo una serata a parlare con lui ho capito che era lui che mi aveva dato il Risiko) e da allora la mia vita ha preso la svolta che mi porta oggi a scrivere la mia storia sul sito internet del mio matrimonio...CHE SVOLTA!!

Sono nato alle 5.30 di lunedì 5 novembre 1973 da mamma Rossana e babbo Carlo e, francamente, non potevo scegliermi genitori migliori! Gli anni dell'infanzia sono passati felicemente (e troppo velocemente!) a Firenze in Via Baracca e poi in Via del Ponte di Mezzo. Ho frequentato l'Istituto Tecnico Industriale a Scandicci (insieme a Daniele - il mio "fratello di latte"), obiettore di coscienza in Misericordia, studente di ingegneria meccanica poi addetto alla manutenzione di aeromobili ed infine architetto prima per diletto e poi per professione. Le mie passioni? Le moto, la formula 1 e la pallavolo (come arbitro) che mi ha fatto incontrare e rincontrare Simona dopo tanti anni... Scrivo poesie, amo il cinema, la letteratura (soprattutto quella di fantascienza) e, per merito di Simona, il gioco del bridge. Mi piacerebbe suonare la batteria ma per ora mi accontento di strimpellare la chitarra a guitar hero! Ho tanti cari amici, ma nel 2005 ho incontrato Stefano, Alessandro e Simone (in arte rispettivamente Bryan, Thomas e Simoncino) che mi accompagneranno all'altare e saranno i miei  testimoni di nozze... Sarà una bellissima giornata insieme ai miei genitori (solo la mia mamma sarà fisicamente presente, il mio babbo mi guarderà dall'alto), ai parenti e a tutti i nostri amici, ne sono sicuro. E Simona sarà finalmente la mia metà della mela.